Guida al setup avanzato¶
Help
Abbiamo un forum di discussione nel quale puoi sottoporre i tuoi dubbi, domande e idee. Non esitare a visitarlo.
Estensioni vettoriali supportate¶
Attualmente QFieldCloud supporta layer in formato GeoPackage e PostGIS per la modifica collaborativa. Dovrebbero funzionare anche altri formati supportati da QGIS ma non sono ufficialmente supportati.
Lavorare con i GeoPackages¶
Usare i GeoPackages è solitamente la miglior soluzione per un setup semplice finalizzato a centralizzare i dati collezionati dai tuoi utenti QField in un unico file.
Per stabilire relazioni fra i layer, si raccomanda di aggiungere il campo UUID in ciascuna tabella, ed utilizzarlo come chiave esterna in alternativa ai valori del campo fid
dei GeoPacchetti, in quanto soggetti a cambiamenti, e per evitare conflitti nel caso due persone inseriscano nuovi elementi contemporaneamente.
Esempio di flusso di lavoro (GeoPackage)¶
- Setup su QGIS desktop:
- Creare un nuovo progetto.
- Creare un layer GeoPackage e salvarlo nella medesima cartella del progetto QGIS.
- Impostare il GeoPackage in "Modifica offline" all'interno del plugin QFieldSync.
- Caricare il progetto su QFieldcloud
- Collezionare dati sul proprio dispositivo tramite QField:
- Aprire QFieldCloud e importare il progetto.
- Collezionare ulteriori dati e caricare le modifiche.
- Scaricare i risultati su QGIS Desktop:
- Da QFieldSync, scaricare i file aggiornati (il file GeoPackage dovrebbe essere cambiato).
Attenzione
Questo flusso di lavoro non supporta la modifica del GeoPackage sul desktop, poiché essendo una base di file, l'intero GeoPackage verrà sostituito. Ciò significa che i dati possono essere digitalizzati solo utilizzando QFieldCloud.
PostGIS¶
L'uso dei layer PostGIS è una buona scelta se si desidera che i dati dei propri utenti QField vengano aggiornati direttamente nel proprio database da QFieldCloud quando sincronizzano il proprio lavoro senza passaggi ulteriori.
Richiede che il database sia pubblicamente accessibile e le credenziali devono essere salvate non crittografate nel progetto QGIS. Si prega di essere consapevoli delle implicazioni sulla sicurezza di tali requisiti, e ricordarsi di disporre di backup.
Esempio di flusso di lavoro (PostGIS)¶
- Setup su QGIS desktop:
- Creare un nuovo progetto.
- Aggiungere un layer PostGIS, assicurandosi di memorizzare le credenziali nel progetto.
- Assicurarsi che la connessione al database PostGIS sia pubblicamente accessibile (IP pubblico o nome di dominio, non funzionerà con 127.0.0.1 o localhost).
- Nelle impostazioni di progetto di QFieldSync, impostare il GeoPackage in
Modifica offline
se i propri utenti QField non disporranno di una connessione Internet affidabile sul campo oppure inAccesso diretto al database
. - Caricare il progetto su QField cloud
- Collezionare dati sul proprio dispositivo tramite QField:
- Aprire QFieldCloud e importare il progetto.
- Raccogliere alcuni dati (e caricare le modifiche una volta tornati in ufficio se si stava usando la
Modifica offline
).
- Visualizzare i risultati in QGIS per desktop:
- Tutte le modifiche dovrebbero essere visibili direttamente nel database PostGIS.
!!!
Quando si utilizza Accesso diretto al database
, QFieldCloud modificherà direttamente i dati sul database PostGIS. Questo funzionerà solo con una connessione Internet affidabile sul campo, ma ha il vantaggio che tutti i dati sono direttamente visibili a tutti gli utenti e consente di utilizzare qualsiasi configurazione specifica di PostGIS (trigger, campi generati, ecc.).
Nota
Quando si utilizza la Modifica offline
, QField lavorerà su una copia locale del database in un GeoPackage, che verrà sincronizzato da QFieldCloud con il database originale. Questa è la scelta migliore se la connessione sul campo non è affidabile. Le modifiche saranno visibili agli utenti dopo la sincronizzazione con QFieldCloud. Poiché viene creata una copia locale, le funzionalità avanzate di PostGIS non saranno disponibili su QField. Come per i normali GeoPackages, se si definiscono relazioni, si consiglia di utilizzare UUID anziché chiavi primarie intere per evitare conflitti se più utenti creano dati contemporaneamente.
Ulteriori informazioni sono disponibili su QFieldCloud technical reference.
Enabling automatic pushing of changes to QFieldCloud¶
Con questa funzionalità, gli utenti e i manager dei progetti QFieldCloud possono applicare l'invio automatico delle modifiche in sospeso ai dispositivi Qfield sul campo, nonché specificare l'intervallo tra gli invii automatici. La funzionalità viene attivata attraverso un'impostazione del progetto, consentendo l'attivazione remota.
-
Accedi alle Impostazioni del Progetto: Accedere al pannello QField nella finestra di dialogo Impostazioni progetto fornita dal plugin QFieldSync.
-
Attiva Invio Automatico: Attiva l'opzione "Invia automaticamente le modifiche in sospeso nel seguente intervallo" e definisci l'intervallo preferito.
Note
Benefits:
- Real-Time Updates: Ensures prompt synchronization of field data with the QFieldCloud project.
- Streamlined Workflow: Minimizes manual intervention and ensures surveyors do not need to worry about synchronization, helping them focus on data quality.
Considerations:
- Network Stability: Ensure stable internet connectivity for auto-push functionality.
- Battery Optimization: Implement strategies to mitigate battery consumption on QField devices during prolonged fieldwork.
Create a project in an organization¶
Come creare un progetto in un'organizzazione
Opzione 1: Converti direttamente il tuo progetto locale in un progetto Organization QFieldCloud:
-
Segui i passaggi configura il tuo progetto cloud, fino ad ottenere i "Dettagli del progetto".
-
Cambia il proprietario del progetto nella tua Organizzazione.
-
Fai clic su "Crea" per avviare la conversione e la sincronizzazione. Al termine vedrai il progetto nella tua Organizzazione in QFieldCloud.
Nota
Per questa funzionalità è richiesto Qfield Sync 4.6 o versione successiva
Opzione 2: Caricamento diretto nell'Organizzazione:
-
Seleziona la tua organizzazione.
-
Una volta entrati nell'Organizzazione, clicca su "Crea un progetto".
-
Seleziona "Crea un nuovo progetto vuoto".
-
Potete vedere il nuovo progetto nella panoramica.
-
Su QGIS in QFieldSync, vedrai il nuovo progetto elencato, clicca su "Modifica Progetto Cloud Selezionato".
-
Scegliere la cartella in cui salvare il progetto.
-
Nella cartella selezionata, è possibile sia incollare un progetto già in uso o salvarne uno nuovo.
-
Una volta che la cartella contiene il progetto, è possibile sincronizzarlo.
-
Infine, carica le modifiche sul cloud.
-
È possibile verificare che i file siano presenti nel progetto dell'Organizzazione.
Opzione 3: Spostare il progetto dal proprio account a quello di un'Organizzazione:
-
Se si dispone già di un progetto in QFieldCloud (fare riferimento a configurare il progetto cloud). Nel progetto, fare clic su "Impostazioni" e selezionare "Trasferisci proprietà di questo progetto" per scegliere l'Organizzazione desiderata per il trasferimento.
-
Apparirà una finestra pop-up per confermare il trasferimento. Per procedere, dovrai digitare "Here be dragons" e fare clic su "Trasferisci progetto".
Activate email notifications for QFieldCloud changes¶
- Accedi alle Impostazioni del tuo account.
-
Vai alla sezione Notifiche. Qui, puoi personalizzare la frequenza delle notifiche che desideri ricevere all'indirizzo e-mail registrato con il tuo account.
Gli eventi che vengono notificati sono: - Creazione di un Utente - Creazione di un'Organizzazione - Eliminazione di un'Organizzazione - Creazione di membri dell'organizzazione - Eliminazione di membri dell'organizzazione - Creazione di un Team - Eliminazione di un Team - Creazione di membri di un team - Eliminazione di membri di un team - Creazione di un Progetto - Eliminazione di un Progetto - Creazione dei membri del progetto - Eliminazione dei membri del progetto
Riceverai notifiche per eventi in cui non sei l'autore. Queste notifiche sono specificamente per gli eventi che sono fatti da altri membri della vostra organizzazione o collaboratori ai vostri progetti.
Migliora il tuo progetto con il "Optimized Package"¶
Si consiglia di utilizzare il nuovo "Optimized Packager" rispetto al deprecato "QGIS Core Offline Editing" per tutti i vostri progetti. Imposta il pacchettizzatore sotto "Packaging Offliner" nella scheda "Impostazioni" del tuo progetto.
The "Optimized Packager" supports consolidating filtered layers of same datasource into a single offline layer, respecting distinct symbology but also using less storage. Here is an example to illustrate this feature:
Example Configuration:
- Layer 1.1:
- Sorgente Dati:
layers.gpkg
- Tabella:
layer1
-
Filtro:
id % 2 = 1
-
Layer 1.2:
- Sorgente Dati:
layers.gpkg
- Tabella:
layer1
- Filtro:
id % 2 = 0
Result:
Per il nuovo offliner:
- Un singolo layer viene generato nel geopackage, combinando i dati da layer1
con i filtri specificati.
Per il vecchio offliner (QGIS):
- Vengono creati due layer separati, ognuno dei quali rappresenta i set di dati filtrati:
- Layer 1: Filtrato con id % 2 = 1
- Layer 2: Filtrato con id % 2 = 0
Note
This configuration must be set in the Settings page of each project in QFieldCloud.
Connect to a custom QFieldCloud server in QField and QFieldSync¶
Per impostazione predefinita QField e QFieldSync si collegano al servizio QFieldCloud su app.qfield.cloud.
È possibileValore di default modificare il server predefinito QFieldCloud a cui QField e QFieldSync si connettono:
- Apri la schermata di accesso in Qfield o QFieldSync.
- Toccare due volte l'icona Nyuki (il logo blu QFieldCloud).
- Questa azione rivelerà un campo in cui è possibile immettere l'indirizzo del server QFieldCloud preferito.
- Inserisci i dettagli del server desiderato nel campo fornito. (Lasciando il campo vuoto si collegherà al server predefinito QFieldCloud su app.qfield.cloud.)
Nota
È importante notare che QFieldSync non supporta lo stesso progetto cloud in più profili QGIS. Si raccomanda di utilizzare un singolo profilo QGIS per i progetti QFieldCloud per evitare problemi di sincronizzazione.